martedì 20 gennaio 2009

2. Sperimentazione e intraprendenza

Spesso si ricordano i limiti a cui deve sottostare chi abita in un piccolo paese: mancano i servizi, ci sono meno opportunità di svago, di lavoro, di incontrare persone,...
Potenzialmente, però, ci possono essere anche alcuni vantaggi che in una città sono più difficili da trovare.
Uno dei vantaggi che personalmente ritengo tra i più validi consiste nel fatto che se si ha voglia di cimentarsi in qualche "impresa", lo si può fare con relativa facilità. Si ha la passione per il teatro? Sicuramente non si avranno teatri importanti sotto casa, però ci si può organizzare per allestire una rappresentazione! Si ha la passione per il cinema? Per trovare un multisala bisogna saltare in macchina e guidare per qualche kilometro, però si possono organizzare cineforum aperti al pubblico.
E' sicuramente più difficile trovare "prodotti" preconfezionati di alta qualità, ma, se lo si vuole, si ha la possibilità di sperimentarsi in prima persona nella loro realizzazione. A differenza di una città dove le molte opportunità si accompagnano anche con la complessità, a Bizzarone la semplicità consente di "buttarsi" con più facilità.
Questo spirito deve essere preservato ed alimentato continuamente. Occorre fare in modo che chi ha un'idea trovi le migliori consizioni per poterla realizzare, assumendo anche il rischio che essa si riveli un buco nell'acqua.
Occorre creare il terreno fertile all'intraprendenza, per fare in modo che essa possa essere davvero una risposta convincente alla mancanza delle altre opportunità.
Insomma, Bizzarone deve caratterizzarsi per essere un laboratorio sempre aperto al nuovo e non cadere nella tentazione di limitarsi al "si è sempre fatto così".