giovedì 28 maggio 2009

I commenti...

Perchè non cancelliamo i commenti (se non in casi eccezionali)?
Per almeno 3 motivi:
1. perchè, lo si voglia o no, sono rappresentativi dei sentimenti e delle opinioni delle persone e, quindi, danno un quadro delle idee, degli atteggiamenti e degli stati d'animo della popolazione; sono rappresentativi delle chiacchiere in piazza, chiacchiere a volte non strutturate e non articolate, ma impulsive, di pancia. Crediamo sia importante raccogliere anche queste informazioni.
2. perchè sono uno stimolo a controbattere: a maggior ragione quando i toni sono duri, è compito di tutti convincere con i contenuti e con i toni che alcune prese di posizione sono ingiustificate, che alcuni stati d'animo particolarmente agguerriti possono lasciare il posto ad approcci più costruttivi.
3. perchè è meglio che sia il blog a fungere da "valvola di sfogo", piuttosto che altre forme; con il vantaggio che ogni autore può rileggere anche dopo giorni i commenti da lui scritti e, vedendo le reazioni che i suoi commenti hanno fatto registrare,  ha modo di riflettere sull'effettiva opportunità delle sue prese di posizione.
Se rimane vero il principio per cui fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce, invito tutti a non dimenticare i messaggi estremamente positivi che stiamo ricavando dall'esperienza di questo blog. Ne cito solo alcuni che a me hanno fatto maggiormente piacere. innanzitutto devo dire che sono molto orgoglioso delle risposte e degli interventi dei componenti del gruppo "Progetto Bizzarone": anche quando attaccati con toni duri, hanno reagito con toni concilianti, riportando l'attenzione sul merito delle idee. Tra gli altri, permettetemi di ringraziare pubblicamente Fedora e Pietro proprio per l'esempio che hanno saputo dare.
In secondo luogo, vorrei sottolineare un fatto assolutamente insolito di questa campagna elettorale, un fatto che credo dimostri chiaramente che siamo sulla strada giusta. I componenti delle due liste si difendono vicendevolmente e si riconoscono i rispettivi meriti. Mi ha fatto molto piacere leggere gli interventi di Giuseppe e ancor di più  le attestazioni di stima che ha ricevuto: credo che non sia da considerare scontato come in questo blog, in cui si può intervenire in forma anonima, siano fioccati complimenti ad un amministratore in carica. Credo che questo possa servire a ritrovare motivazione. Ho immensamente apprezzato anche l'intervento di Mirko Gasparini, a sostegno di Alberto Anzani: il candidato di una lista che interviene per rendere onore all' "avversario" di fronte a messaggi ed interventi qualunquistici.
Sono convinto che la "linea editoriale" di questo blog alla lunga sia vincente. E' una linea che non vuole adottare un approccio paternalistico, per cui davanti agli "errori" di qualcuno si interviene a correggere cancellando i commenti. Ognuno è e rimane responsabile delle proprie azioni. Anche quando non c'è scritto un nome in fondo al commento, almeno una persona sa esattamente chi ha scritto quel commento: l'autore stesso.
E' una linea che intende promuovere un atteggiamento più costruttivo nei confronti della politica e dell'amministrazione pubblica non semplicemente togliendo voce a chi è fermo su vecchie posizioni "da battaglia", ma dando la possibilità a chi a compiuto il processo di maturazione di essere d'esempio ed indicare la strada anche agli altri.
Credo che questa campagna elettorale si stia dimostrando davvero innovativa rispetto al passato, e anche rispetto ad altre realtà: continuiamo così, e diffondiamo quel senso di responsabilità che più di altre cose ci aiuterà a costruire un paese ed una comunità migliori.

Paolo Crugnola